CANTO
DEL PESCATORE DI HERGLA
Quando gli squali mangiano
vento
S’accende al sole un lampo di
follia
Anche nell’onda nera di
burrasca
È lecito sperare nella fuga.
Quando gli squali mangiano
vento
Un monito che gela la paura
Un attimo che può essere sempre
Un attimo soltanto immaginato
Ognuno, uomo o pesce ha un
turbamento
Otarie e tonni apprendono la
pace
S’aprono gorghi di visioni
nuove
Esiste un altro modo di
aspettare
Esiste un luogo che scavalca i
sogni.
Quando gli squali mangiano
vento
Ricordati di cogliere il
momento.
Sono riservati tutti i diritti sul materiale pubblicato
nel sito. Vietata ogni riproduzione in qualsiasi formato. Per autorizzazioni
scrivere a:
|